Nato 40 anni fa da mamma tedesca e papà ticinese, ho due figli – i biondini Elia e Paride – e vivo da sempre nel Locarnese, tra le rive del Lago Maggiore e le colline ai piedi di Cardada.
Al liceo ho presto capito che il mio percorso doveva orientarsi alla comprensione delle istituzioni e della società che abito. Una vocazione che mi ha portato a studiare scienze politiche a Losanna, dove ho concluso il bachelor e il master. In 5 anni ho esplorato teorie e pratiche, mi sono confrontato e ho imparato anche a rimettermi in discussione. Un percorso che mi permette di affrontare la realtà – anzi, le realtà – con sensibilità e spirito critico.
Il mio cammino professionale è iniziato nel 2010 alla Sezione degli enti locali (Dipartimento delle istituzioni). Dapprima quale collaboratore scientifico mi sono dedicato ai processi aggregativi, contribuendo alla visione della futura cartina del Cantone. Poi, dal 2013, sono diventato Ispettore dei Comuni e mi sono occupato di vigilanza amministrativa e finanziaria sugli organi comunali: un’esperienza che mi ha insegnato la necessità di leggi intelligenti e snelle. Poi si è presentata l’occasione di dedicarmi allo sviluppo di una delle valli più belle del nostro Paese. E così ho lasciato l’Amministrazione cantonale e, dal giugno 2018, mi occupo dei progetti di rilancio della Valle Verzasca. Nel 2019 sono diventato Gran Consigliere e vicecapogruppo e mi dedico ai temi che mi sono sempre stati a cuore: il mercato del lavoro, la formazione e la sostenibilità.
La passione per il liberalismo mi ha spinto a candidarmi come Presidente del Partito liberale radicale ticinese e il 22 novembre 2020 sono stato scelto per questa nuova funzione, che scandirà parte dei miei prossimi anni.